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LUOGHI MAGICI
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Cupola Sant'Arcangelo Michele
La cappella di San Michele Arcangelo a Semifonte si trova a Semifonte, nei pressi di Petrognano, frazione del comune di Barberino Val d'Elsa, in provincia di Firenze, sotto la medesima diocesi.
La piccola cappella a pianta ottagonale, coronata da una cupola che (nel rapporto di 1:8) riproduce esattamente quella della Cattedrale fiorentina di Santa Maria del Fiore, venne costruita fra il 1954 e il 1597 su progetto di Santi di Tito..
Il committente fu Giovan Battista di Neri Capponi, proprietario della rinascimentale Villa di Petrognano, nonché canonico della Cattedrale di Santa Maria del Fiore: tuttavia, per poter costruire il tempietto fu costretto a chiedere il permesso al granduca Ferdinando I, dato che vigeva ancora l'antico divieto di edificare in quella zona, di proprietà del Canonico, dove un tempo si ergeva il castello di Semifonte, distrutto dai fiorentini nel 1202.
Il modello brunelleschiano è ripetuto pedissequamente nella pianta ottagonale, derivata dal tamburo di imposta della cupola di Santa Maria del Fiore, finanche nel modello costruttivo a doppia calotta: le diversità riguardano le finestre del tamburo qui rettangolari e non circolari, e la lanterna priva di aperture.
La pala destinata alla cappella (San Michele Arcangelo, San Nicola e altri santi) è di Bernardino Poccetti (1957 circa).
Giardino Botanico Vico d'Elsa
La cappella di San Michele Arcangelo a Semifonte si trova a Semifonte, nei pressi di Petrognano, frazione del comune di Barberino Val d'Elsa, in provincia di Firenze, sotto la medesima diocesi.
La piccola cappella a pianta ottagonale, coronata da una cupola che (nel rapporto di 1:8) riproduce esattamente quella della Cattedrale fiorentina di Santa Maria del Fiore, venne costruita fra il 1954 e il 1597 su progetto di Santi di Tito..
Il committente fu Giovan Battista di Neri Capponi, proprietario della rinascimentale Villa di Petrognano, nonché canonico della Cattedrale di Santa Maria del Fiore: tuttavia, per poter costruire il tempietto fu costretto a chiedere il permesso al granduca Ferdinando I, dato che vigeva ancora l'antico divieto di edificare in quella zona, di proprietà del Canonico, dove un tempo si ergeva il castello di Semifonte, distrutto dai fiorentini nel 1202.
Il modello brunelleschiano è ripetuto pedissequamente nella pianta ottagonale, derivata dal tamburo di imposta della cupola di Santa Maria del Fiore, finanche nel modello costruttivo a doppia calotta: le diversità riguardano le finestre del tamburo qui rettangolari e non circolari, e la lanterna priva di aperture.
La pala destinata alla cappella (San Michele Arcangelo, San Nicola e altri santi) è di Bernardino Poccetti (1957 circa).
Un itinerario facile di pianura lungo il confine tra le province di Firenze e Siena. Si tratta di una sezione del più vasto itinerario progettato da Narrazioni Urbane che da Colle Val d’Elsa lungo il fiume Elsa, passando da Poggibonsi dovrebbe permettere nel prossimo futuro il collegamento pedonale con Certaldo e Castelfiorentino. Il progetto interessa sei comuni: Colle val d’Elsa, Poggibonsi, San Gimignano, Barberino-Tavarnelle, Certaldo e Castelfiorentino. Ma anche i comuni di Empoli, Montaione e Gambassi hanno manifestato il loro interesse.
Questo tratto del percorso scorre lungo la riva sinistra del fiume Elsa e si trova completamente nel comune di San Gimignano. L’itinerario inizia, presso il vecchio ponte sull’Elsa, nei pressi della stazione ferroviaria di Barberino Val d'Elsa, in località La Zambra, dove nei secoli passati si trovava una frequentata osteria e un mulino, e non lontano da dove alla fine del settecento avvenne l'episodio di sangue riportato in un documento della Chiesa di Linari
Sentieri del Fiume Elsa
Via Francigena
Sono oltre tremila i chilometri della Via Francigena da Canterbury a Roma e verso Santa Maria di Leuca. Un filo rosso che unisce l’Europa dei popoli e delle culture, toccando 5 stati, 16 regioni e più di 600 comuni. La Via attraversa il Kent, nel Regno-Unito; le regioni Haute-de-France, Grand Est e Bourgogne-Franche-Comté, in Francia; i Cantoni Vaud e Vallese, in Svizzera; e le Regioni Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna, Liguria, Toscana, Lazio, Campania, Basilicata e Puglia, in Italia. Infine, a Roma lo Stato del Vaticano.
Facili sentieri di montagna, mulattiere di pietra, vie campestri e viabilità minore, senza traffico, strade bianche tra i cipressi, oppure ombreggiati da solenni pini domestici. Sotto i tuoi piedi scorrono le più antiche strade d’Europa. I segnavia ti guidano lungo il Cammino dove tutte le strade portano a Roma: il percorso ufficiale della Via Francigena, percorribile a piedi e in bicicletta e parzialmente a cavallo, è sicuro, facile, privo di difficoltà tecniche, accuratamente studiato per essere percorso da tutti e a tutte le età.
Una breve tappa di trasferimento, comunque interessante per la bellezza dei panorami che circondano la Via Francigena.
Possiamo visitare il Santuario di Pancole, prima di risalire verso il caratteristico abitato di Collemucioli e da qui all’incantevole Pieve di Cellole.
La giornata può essere dedicata alla visita di San Gimignano, una delle mete più frequentate della Toscana che, se viene raggiunta a piedi, assume un sapore diverso e inedito.
Rifornimento idrico e punto di ristoro a Pancole.